Happy Days

Che ci siate cresciuti insieme, che abbiate visto le repliche la domenica mattina o che ne abbiate anche solo sentito parlare, Happy Days è per tutti questi motivi un indimenticabile cult che ha segnato la storia della televisione riuscendo a superare gli ostacoli temporali e imponendosi a capostipite di una storia televisiva che ricordiamo a distanza di anni con moltissimo affetto.
La storia, è quella della tipica famiglia americana, rivisitata in tutte le salse in moltissime altre produzioni, ma limpidamente autentica in Happy Days.
La famiglia Cunnigham è infatti la perfetta rappresentazione dell‘American Way of Life degli anni 50-60, contesa tra l’era del ‘sogno americano’ e la guerra in Corea, la borghesia provinciale e la guerra in Vietnam.
Happy Days ci ha fatto sorridere permettendoci di entrare nelle dinamiche giovanili di quegli anni attraverso la vita di Richie Cunnigham e Arthur Forzarelli, l’iconico Fonzie interpretato da Henry Winkler, e ci ha divertito facendoci tuffare nelle dinamiche familiari di un’iconica famiglia americana degli anni 50, tra cene del Ringraziamento e serate al bar scegliendo la musica da qualche juke-box.



Nata nel 1974, Happy days è stata una delle più popolari sitcom, trasmessa per un lungo decennio con un totale di ben 11 stagioni.
Le vicende si svolgono nella cittadina di Milwaukee, nel periodo degli anni ’50 e ’60, e sono ambientate per lo più all’interno di casa Cunningham e del locale Arnold’s, ritrovo degli amici del posto.
Protagonisti principali di questa bellissima sitcom americana sono la famiglia Cunningham, appunto, formata da:
-
Richie – interpretato da Ron Howard, ora famosissimo regista, è un liceale dai sani principi;
-
Joanie – interpretata da Erin Moran, scomparsa poco tempo fa, è la sorella minore tutto pepe di Richie, soprannominata “Sottiletta” da Fonzie;
-
Howard – interpretato da Tom Bosley, è il capofamiglia Cunningham, titolare di un negozio di ferramenta;
-
Marion – interpretata da Marion Ross, è la moglie di Howard, casalinga e madre amorevole;
e gli amici:
-
Fonzie – interpretato da Henry Winkler, giubbotto di pelle e atteggiamento da duro (ma sotto sotto ha il cuore tenero), se inizialmente è un personaggio minore, successivamente diventa protagonista a tutti gli effetti; il suo vero nome è Arthur, ma viene chiamato così solo da Marion;
-
Potsie – interpretato da Anson Williams, è (inizialmente) il migliore amico di Richie;
-
Ralph – interpretato da Don Most, è il terzo elemento della combriccola, buffo e con la battuta sempre pronta;
-
Chachi – interpretato da Scott Baio, è il cugino di Fonzie e si fidanzerà con Joanie;
-
Al – interpretato da Al Molinaro, è il proprietario nonchè cuoco dell’ Arnold’s, il locale punto di ritrovo dei ragazzi.
Ho amato davvero tanto questa sitcom, i suoi personaggi e la sua musica anni ’50, le storie di amicizia, amore, crescita, i piccoli e grandi problemi di un gruppo di ragazzi e i consigli degli adulti, punto di riferimento e fonte di saggezza. Il tutto descritto in maniera leggera e ironica.



Aggiungi commento
Commenti