Le brutture del nazismo viste attraverso gli occhi di una ragazzina vispa ed impertinente.
“Storia di una Ladra di Libri” è un film delicato e commovente che racconta come, in un’epoca arida e crudele come quella della Seconda Guerra Mondiale, in piena ascesa del nazismo, speranza e positività possano aiutare a superare le avversità.
Liesel (Sophie Nélisse) vive con i suoi genitori adottativi (Geoffrey Rush ed Emily Watson) in un paese di provincia della Germania nazista. Lei ha un carattere ribelle ed è curiosa di ogni aspetto della vita ma soprattutto ha una grande passione per i libri, merce rara e preziosa durante il regime nazista. La vita di Liesel è un susseguirsi di avventure e di legami affettivi che colorano un’atmosfera cupa e decadente come quella bellica.
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